Una città possibile, della qualità e dell’ambiente

Da domani Monza ospiterà il Festival delle città possibili. Una occasione di confronto tra le amministrazioni locali che hanno meglio interpretato il proprio compito in campo culturale. Ci saranno la Provincia di Milano e quella di Lecco, i Comuni di Brescia, di Mantova e di Modena, ma anche di Nova Milanese, Sesto San Giovanni, Villasanta e Vimercate. Monza si presenterà con le nuove iniziative assunte dall’amministrazione Faglia, prima tra tutte proprio la creazione di un nuovo spazio della cultura, quell’Urban center che ospiterà gli incontri della rassegna del buongoverno. Si parlerà anche di cultura ambientale, perché Monza può legittimamente candidarsi a diventare capitale della qualità dell’ambiente. Una vocazione testimoniata dalla sua storia e rilanciata dalle proposte amministrative degli ultimi anni (si veda, a questo proposito, il manifesto per l’ambiente presentato dai Democratici di Sinistra di Monza). Dopo i dibattiti teorici, domenica mattina partirà dall’Arengario un tour attraverso le realizzazioni della Giunta Faglia e le iniziative si concluderanno con un incontro, presso il circolo Cattaneo, in cui il vicesindaco Scanagatti parlerà del percorso che ci porterà al 2007, alla scadenza cioè del mandato dell’amministrazione di centrosinistra.

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