All’Infedele, dove i trentenni non sono invitati (a parte l’ottimo Marco Damilano), Gianni Cuperlo attacca, come già Bersani e Franceschini (che fantasia!), il popolo di internet e i blogger, accusando i giovani che hanno presenza e immagine, ma «una oggettiva inconsistenza di idee». Hanno proprio paura. Cuperlo, non ti preoccupare, ti tengo lo stesso nel blogroll.
Comments (18)