Un buon cortigiano non deve mai avere un’opinione personale ma solamente quella del padrone o del ministro, e deve saperla anticipare facendo ricorso alla sagacia; ciò presuppone un’esperienza consumata e una profonda conoscenza del cuore degli uomini. Un buon cortigiano non deve mai avere ragione, non è in nessun caso autorizzato ad essere più brillante del suo padrone o di colui che gli dispensa benevolenze, deve tenere ben presente che il Sovrano e più in generale l’uomo che sta al comando non ha mai torto.
Paul H. D. d’Holbach, Saggio sull’arte di strisciare ad uso dei Cortigiani, Il Melangolo, 2009. Un brillante saggio sulla politica italiana di oggi, scritto nel Settecento.
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