Grazie al gesto sconsiderato, ecco che cosa ci aspetta. Perché idiozia chiama idiozia:
Di Pietro e l’istigazione
«Sono contro la violenza, ma Berlusconi istiga».
Maurizio Lupi e i cattivi maestri
«Siamo tornati al clima d’odio degli anni ’70. I ‘cattivi maestri’, come Antonio Di Pietro, il nemico da abbattere, la violenza della piazza. Quello che è successo oggi a Milano, dopo gli scontri di ieri a margine della commemorazione di piazza Fontana, dimostra che abbiamo ormai superato il livello di guardia».
Sandro Bondi e il clima d’odio
«Quello che di aberrante e terribile è accaduto è il frutto di una lunga campagna di odio che è stata scatenata da precisi settori della politica e dell’informazione».
Calderoli e i veri fascisti
«Quando parlavo di complotto venivo preso per matto, adesso dai complotti contro Berlusconi si passa ai fatti e si vede dove sono i veri fascisti».
Bonaiuti e il Profeta
«E venendo in macchina da Arcore si era lamentato del clima di tensione e di odio di questi giorni e aveva rilevato: speriamo non succeda nulla. E’ stato, purtroppo buon profeta».
E, infine, la migliore di tutte, che vale la sottolineatura:
Carfagna, il Pci e la culla dei terroristi
«Sinistra culla aspiranti terroristi: l’impressione è che l’opposizione stia facendo come negli anni Settanta, quando il Pci, per non dovere affrontare la propria base, chiuse un occhio e cullò al suo interno quelli che sarebbero diventati terroristi assassini».
Ora, pare che l’idiota lo fosse in senso etimologico. Cioè che abbia agito in modo del tutto personale (etimologia 1) e che fosse afflitto da problemi psichici (etimologia 2). Le altre idiozie che ne sono conseguite si commentano da sole.
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