Già che ci sono, mi appello anche al segretario del Pd. A commento della sua dichiarazione di oggi: «B mi chiami, chieda scusa e vedremo cosa fare», mi sono arrivati dieci messaggi da iscritti del Pd con la minaccia di non andare più a votare. Leggo, nelle ultime ore, parole più avvedute («non so nemmeno cosa intendono» e «la responsabilità è per intero loro»). Pierluigi, ti prego, non avallare un decreto. Lo vogliono fare? Se ne assumano tutta la responsabilità. Noi andiamo avanti con la nostra campagna. Hanno dichiarato di voler ricorrere al Tar, sulla base di «fondatissime ragioni»? Benissimo. Attendiamo serenamente il giudizio del Tar. Non facciamo pasticci.
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