Perché Raiperunanotte non dedica uno spazio ai giornalisti precari, veri ‘negri’ (termine tecnico) del sistema dell’informazione italiana, condizionati da un sistema sbagliato in una posizione molto delicata (quella di raccontare le ‘cose’), esposti a ogni tipo di ricatto e spesso sottovalutati nella loro professionalità e nelle loro potenzialità, da far crescere, non da ‘indirizzare’? Non di solo Santoro vivono la tv, la Rai e l’informazione, mi scrive qualcuno. Appunto: non solo di questo è il caso di parlare, se vogliamo uscire da questa situazione, in cui la voce è quella del ‘padrone’ (termine tecnico). Sarebbe bello, sarebbe qualcosa di nuovo.

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