Appello. La Villa Reale di Monza, insieme al suo Parco, è un gioiello del periodo neoclassico di importanza europea. Dopo essere stata abbandonata dai Savoia all’inizio del secolo scorso, è rimasta finora quasi abbandonata.
Il Consorzio pubblico che la gestisce ha deciso di affidarne la ristrutturazione e la gestione per 30 anni ad un privato, attraverso un bando di gara indetto in marzo da Infrastrutture Lombarde.
Questo bando di gara permetterà al privato che lo vincerà:
• A fronte di un impegno per soli 5 milioni di euro, di utilizzare le ingenti risorse pubbliche già stanziate, pari a circa 19 milioni di euro, per ristrutturare il corpo centrale della Villa Reale.
• Di predisporre il progetto esecutivo per la ristrutturazione della stessa, senza adeguate indicazioni da parte del Consorzio pubblico proprietario.
• Di gestire la Villa Reale per 30 anni con un canone di affitto di soli 30.000 euro all’anno.
• Di lasciare la Villa Reale in uso al Consorzio pubblico proprietario, per soli 36 giorni all’anno.
Noi sottoscritti pensiamo che questo bando non sia accettabile:
perché questo bando di gara cederà un monumento di enorme importanza storica e culturale, e le ingenti risorse pubbliche necessarie per ristrutturarlo, senza adeguate garanzie sul futuro del bene.
Perché questo bando di gara porterà ad una ristrutturazione, e non ad un restauro della Villa Reale, ristrutturazione rivolta principalmente alla sua valorizzazione economica e non al suo recupero come monumento storico.
Perché questo bando di gara porterà ad una gestione della Villa Reale con lo scopo principale di remunerare l’investimento del privato vincitore e non l’utilizzo del monumento come bene pubblico.
Pensiamo inoltre che le risorse già disponibili debbano essere completate dagli enti componenti il Consorzio: il Ministero dei Beni culturali, la Regione Lombardia, i Comuni di Monza e Milano.
Chiediamo quindi che il bando di gara vada immediatamente ritirato, per individuare una soluzione adeguata, che permetta di restaurare la Villa Reale e di restituirla ai cittadini come museo di se stessa, sede di eventi espositivi di livello internazionale e di rappresentanza istituzionale.
Per sottoscrivere l'appello e ricevere ulteriori informazioni: Gimmi Perego, Forum Pd Monza Parco e Villa.

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