Si parla dei 4 milioni (sono un po' di più) di immigrati che sono arrivati in Italia negli ultimi anni. Non l'ha detto Ilda Curti o don Colmegna o il vostro affezionatissimo. L'ha detto Giulio Tremonti. Lavorano tutti.
Anche i 'clandestini', aggiungiamo noi, in 4 casi su 5 (anche se Tremonti fa parte di un governo che ha stabilito che non si tratta di lavoratori in nero, ma di criminali).
Poi ovviamente c'è il solito passaggio denigratorio verso i giovani italiani, che nasconde l'incapacità del nostro sistema (e di questo governo) di creare posti di lavoro di qualità. E di affrontare le grande trasformazioni del mercato del lavoro di questi ultimi anni.
La notizia, però, è la prima. Il ministro più amato dalla Lega (che più ama la Lega) che dice che gli immigrati lavorano tutti. Todo cambia.
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