Qui la diretta dell'evento.

Carissimi amici,

con queste righe intendo aggiungere al vostro il mio impegno.

In queste ore sono a L'Aquila – dove svolgeremo la Festa nazionale sulla Cultura, per tenere alta l'attenzione su una ferita tuttora aperta per il nostro Paese, un luogo simbolo della manipolazione mediatica e dell'incapacità del governo – e dunque non potrò essere fisicamente con voi.

Sono tuttavia con determinazione al vostro fianco.

La libertà della rete è ossigeno vitale per le nostre democrazie.

In particolar modo nel nostro Paese, catalogato dalle agenzie internazionali agli ultimi posti quanto a libertà e pluralismo dell'informazione e gravato da un conflitto d'interessi esasperante, come dimostrano ulteriormente le cronache di questi giorni.

Un macigno da rimuovere al più presto.

Per questo chiediamo con forza che venga fugato ogni dubbio che il varo imminente della nuova disciplina sul diritto d'autore in relazione alle tecnologie dei nuovi media da parte di Agcom possa interferire in alcun modo con la libertà di espressione dei cittadini della rete.

Per questo ho chiesto, e ribadisco oggi, che l'Agcom si fermi e consenta una riflessione più ampia.

I diritti degli autori e quelli di espressione dei singoli cittadini sono tutt'uno, guai a metterli in contraddizione gli uni con gli altri.

La democrazia italiana non può permettersi bavagli di alcun genere, e vigileremo sui tentativi diretti o surrettizi di introdurli.

Pier Luigi Bersani

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