L'appello di Babe funziona. Il porcellino lanciato a bomba contro il trucido Porcellum riscuote successo: tanti piccoli contributi stanno pervenendo, in previsione di Bologna (Il nostro tempo, 22 e 23 ottobre 2011).
Vi chiedo di insistere, perché è anche così che si cambia la politica italiana. Da «pochi per pochissimi», a «molti per tutti».
Il salvadanaio è pronto: un euro per ciascuno e vi ritroverete in una delle piazze più belle d'Italia, ad ascoltare un confronto tra politici e cittadini come non lo avete mai visto.
Perché il civismo non è solo di LCdM. Anche noi abbiamo tanti cognomi (se li mettiamo tutti insieme) e non abbiamo padroni. No, e noi non siamo massimalisti. Cerchiamo di costruire le condizioni per un confronto tra la politica istituzionale, da una parte, e i movimenti, e tutti quelli che fanno politica con altri mezzi, in questo Paese, da tempo, con dedizione e cura.
E faremo politica, e faremo movimento, perché per noi sono la stessa cosa. In America, si dice grassroots. E allora noi presenteremo cinque riforme cinque. Democrazia, trasparenza, fisco, lavoro e pensioni e paesaggio e bellezza italiana. E facciamo sul serio. E saremo dappertutto, nei mesi successivi, soprattutto là dove la politica non arriva. E non osa, nemmeno.
Perché le cose cambiano. Cambiandole.
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