La piccola proposta partita da questo blog è stata raccolta, e domani, in Lombardia, potrebbe essere davvero un bel giorno per i diritti di tutte e di tutti.
Appuntamento alle 19 al nuovo palazzo della Regione (già definito “Altra sede”, e per una volta sarà vero).
P.S.: Formigoni finge di non capire, as usual, e dichiara: “la Giunta della Lombardia ha sempre avuto grandissimo rispetto per la persona” e ci si richiama alla “festa di San Valentino che si chiama così perché in onore di San Valentino vescovo e martire, è quindi chiaro a che tipo di ispirazione noi ci rifacciamo…”.
P.S./2: Rita da Terni, città di San Valentino, risponde così: “Dite a F. che San Valentino è patrono dell’amore perché celebrò un matrimonio allora ‘illegale’ (tra due persone di religione diversa)”.
P.S./3: Formigoni su Twitter rilancia: “San Valentino a Palazzo Lombardia: il 39° piano non potrà essere utilizzato per manifestazioni di alcun tipo. Vi aspettiamo a Palazzo Lombardia”. Non ti preoccupare, caro Formigoni, saranno solo manifestazioni d’amore. Non di soli vescovi e martiri, s’intende.
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