Mentre Dave Axelrod, grande stratega di Obama, si è messo al servizio di Monti, il vostro affezionatissimo – si parva licet – si mette a disposizione del centrosinistra.

Con due o tre strumenti che presenterò nei prossimi giorni e che aiuteranno il Pd nella sua campagna elettorale più difficile, quella tra il Ticino e l’Adriatico.

Axelrod consiglia a Monti di «attaccare i punti deboli degli avversari, parlare di cambiamento e sfruttare i social network».

Ciò che cercherò di fare consisterà nella traduzione (e ‘riduzione’) del programma elettorale di Ambrosoli in una serie di domande e risposte, di facile comprensione e di rapida assimilazione, sia per l’elettore, sia per il militante.

E poi cercherò di riprendere alcuni suggerimenti di un anno fa, per una campagna a filo d’erba, in cui tutti si sentano protagonisti, perché protagonisti lo sono davvero.

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