Oggi l’esplorazione di Bersani entra nel vivo, nel profondo di una selva ancora parecchio oscura. Tipo cuore di tenebra.
La colonna sonora è di Battiato, che da tutti i giornali invita il M5S a dare la fiducia al governo del Pd, con o senza Bersani. E ti vengo a cercare, perché mi piace quel che pensi e che dici.
Il Fatto, intanto, sposa il piano C, che per la prima volta sembra essere realmente preso in considerazione dal M5S. In ogni caso, i gesuiti euclidei del Pd sono attesi domani a corte dell’imperatore della dinastia dei Www Ming, che pare nervoso per via del dibattito all’interno del suo gruppo.
Si muovono, sull’altro fronte, i senatori di Gal: si organizzano tipo corpo di pace per evitare che la legislatura finisca prima di nascere. E sperano che ritorni presto l’era del cinghiale bianco.
Infine Bersani: ha 36 ore di tempo per trovare 36 senatori. Uno all’ora. Tutti speriamo che ce la faccia, senza pasticci, né spezzatini. Verso sera sapremo se riuscirà a disegnare geometrie e meccaniche celesti. Chissà.
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