Mi stanno scrivendo migliaia di persone. Sto leggendo tutte le vostre lettere, che rispondono perfettamente alla ricognizione a posteriori che ho promosso qualche ora fa.

Sono bellissime, soprattutto quando sono critiche. Sono piene di speranza, e perciò anche un po' commoventi.

Scrivete ancora, le sto leggendo tutte e spero di riuscire a rispondere con calma a tutti quanti, parola per parola.

Una preghiera, però: se lo ritenete (e se non lo avete già fatto nei mesi scorsi), iscrivetevi qui a fianco, così ci teniamo in contatto, e non devo trascrivere tutti i vostri indirizzi a uno a uno. Rischio di non farcela.

Scusate il tono da comunicazione di servizio, ma appunto serve anche questo.

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