Ieri Brunetta ha scritto a Boldrini per denunciare tra l’altro lo stravolgimento costituzionale (sic) del Senato. L’altra sera i carbonari di Fitto si sono trovati minacciando un’opposizione dura al Nazareno e cioè al loro proprio leader.
Mentre sulla riforma del lavoro faranno fatica a distinguersi perché corrisponde praticamente al loro programma elettorale, tutti puntano alla legge di stabilità e al combinato disposto di legge elettorale e riforma del Senato.
Destra e sinistra, categorie vetuste, superate dalle larghe intese di casa Letta e poi del Nazareno, fanno capolino. Chissà che non sia, questa, anche la traccia elettorale del 2015. Chissà.
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