Se è americano, i deputati hanno una propria constituency, le primarie. E ci sono cose strane, che capitano, al Congresso. Anche sulle riforme più “fortemente volute” dalla Presidenza (là c’è il presidenzialismo, ma ci siamo capiti).
Se è centralistico, con ascendenze sovietiche, lo deve essere per tutti, con ferrea disciplina di partito (quindi avere un candidato diverso alla Presidenza della Repubblica, come accadde quando Renzi e i suoi candidarono e votarono Chiamparino, non è una grande idea).
Se è francese, tipo Valls, si sappia che il governo – recentemente – non glielo hanno votato 32 rappresentanti del Partito Socialista, cioè dello stesso partito del premier. Non risulta che vi sia stata alcuna scissione o espulsione, ma una (feroce) discussione politica.
Per dire.
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