Con l’eccezione di RaiNews, di cui riprenderemo tra poco l’intervista, qualcosa si muove anche in tv. E se abbiamo raccolto già centinaia di migliaia di firme, senza tv, chissà cosa succederà ora…
Per il resto, segnalo che lo schema seguito da molti media secondo il quale non ci sono alternative porta a non considerare le alternative. Così le alternative non ci sono sul serio. E parlo dei due principali quotidiani italiani, che della mobilitazione referendaria non hanno pubblicato nemmeno una riga.
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