Pare che l’ingombrante Verdini stia ingombrando anche il dibattito della maggioranza. Parecchi vorrebbero nasconderlo: potrebbero forse provare con una pianta, particolarmente frondosa, altrimenti il capello monumentale dell’amico e sodale di Berlusconi e conoscente del premier potrebbe notarsi lo stesso.
Ormai è tutta questione di immagine, anzi: di superficie. Non è importante che Verdini ci sia o meno (c’è fin dall’inizio), l’importante è che non si veda. Almeno non proprio tutte le sere. Sicuramente non in prima serata. Verdini se ne stia lì sulla soglia, assicurando la propria copertura politica solo quando è strettamente necessario. Non faccia battute e non canti, si contenga, perbacco.
Altrimenti poi a sinistra si offendono. Solo che a sinistra non sono tutti scemi e hanno capito benissimo. E fanno bene gli esponenti del partito della nazione (senza nazione) a preoccuparsene.
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