Si cerca di tradurre in “moderatese” quello che certa destra urla in modo forsennato.

 
Brutto clima.
 

Prevalgono parole di odio e violenza. Ed è tipico delle grandi crisi di regime. Le orecchie si chiudono, l’ascolto diventa impossibile. Subentra la logica dell’amico/nemico. La crisi non è più in mano di chi governa. Non sottovaluto la situazione. Siamo in un’epoca di trasformazioni radicali che generano paure e disagi. Dico però che la cosiddetta sinistra non fa nulla per contrastare questo clima.

 
Cosa dovrebbe fare?
 

Deve cambiare la comunicazione, bisogna rappresentare le la questione immigrati in modo razionale, evidenziare i punti deboli nella gestione, i suoi tempi lunghi, fornire dati economici, spiegare che non c’è un’invasione che toglie il pane alla gente. C’è un fenomeno epocale che va governato, con una grande progettualità, con i piani di aiuto ai paesi di provenienza, con l’Europa che si prende le sue responsabilità. Mi è piaciuto il video di Saviano su Repubblica. Non amo sempre l’uomo ma in questo caso ha smontato efficacemente le menzogne della destra, i luoghi comuni. Non è una tragedia se Sesto San Giovanni dovrà accogliere 100 immigrati. La tragedia vera e di quei poveretti che vanno in mare e vengono ricacciati nei lager della Libia. Si è rovesciata totalmente la scala di valori.

Le parole di Massimo Cacciari, Repubblica (1 settembre 2017), è preziosa. Ed è esattamente ciò che Possibile, con Stefano Catone, Andrea Maestri, Elly Schlein e molti altri sta facendo, ogni giorno, da sempre.

Se volete farlo anche voi, insieme a noi, scrivete a italia chiocciola possibile punto com.

È venuto il momento di manifestarci, insieme a tutti coloro che condividono i valori repubblicani, costituzionali, antifascisti.

 

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