Zanda, con un lapsus meraviglioso, ricorda in aula che fu Giachetti a fare lo sciopero della fame per sostenere il Porcellum. In Rosatello veritas.
Verdini rivendica il proprio protagonismo e il proprio sostegno, che non giunge ora, c’è sempre stato, dice. Con il suo intervento si inizierà a capire che non è lui a essere funzionale al Pd, ma è il Pd a essere funzionale a lui.
Roberto Calderoli esagera:
«Ve lo dico da amico, fermate il pazzo, ha distrutto il Paese, ha fatto approvare una legge elettorale che segnerà l’estinzione del suo partito. È imbarazzante». (Roberto Calderoli, oggi).
Calderoli ne sa qualcosa. Nel 2005 fece la legge elettorale apposta per non far vincere il centrosinistra l’anno successivo, cambiando il Mattarellum negli ultimi mesi della legislatura.
Questa volta non c’è stato bisogno di Calderoli. Il fu-centrosinistra la legge elettorale per non fare un buon risultato se l’è fatta da solo. Calderoli e le destre festeggiano: la compagnia del Porcellum è tornata.
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