E di investimenti per la scuola, per la ricerca, per la casa, di una rimodulazione della spesa sociale di uno sforzo consistente per le politiche di parità (anche della tampontax tanto bistrattata) senza fare i balletti indegni che abbiamo visto in questi mesi in Italia?
Succede in Spagna, dove c’è una minoranza al governo che ha promosso uno schema di bilancio per il 2019 di grande interesse. Come, per molti versi, il Portogallo, qualche tempo fa.
Da casa, a volte, è sufficiente cambiare canale. E mentre qui si discuteva di cannabis per non discuterne, per l’ennesima volta, qualcos’altro si muove. Altrove.
Cambiare canale è urgente. Se l’opposizione oltre a rilevare lo squallore del governo attuale avesse voglia di offrire una prospettiva. Se ci rendessimo conto per mandare via questi non basta dire «andate via», anche se è giusto e necessario farlo. Perché non bisogna abbatterli, bisogna sostituirli. Dimostrare che la loro logica è perdente perché ce n’è un’altra migliore e più convincente.ù
Facciamo un esperimento: che cosa ne pensate delle proposte della sinistra spagnola? Della progressività e di una quota di Irpef in più che riguarda lo 0,4% della popolazione? E della destinazione delle risorse a cause sociali? E del salario minimo, perché un’ora lavorata non sia pagata da schifo e non si ritorni, a grandi pedalate, nel cottimo? E della casa, tema di cui non parla nessuno, sulla base di un luogo comune che in Italia non è più vero, che la casa ce l’abbiano tutti? E di un’imposizione di tipo patrimoniale per abbassare le tasse su chi lavora e imprende?
E se vogliamo andare in Europa cosa proponiamo di diverso da ciò che c’è e da chi tutto ciò lo vorrebbe semplicemente demolire per tornare al 1918 (qualcuno anche al 1922)?
Per evitare di tornare indietro di un secolo, dobbiamo provare a immaginare di andare avanti di un secolo. Non di tornare a ieri l’altro, a chi difende solo se stesso.
Guardandoli da lontano, sembrano tutti lontanissimi da questo modo di ragionare. E sembrano più vicini gli spagnoli, i portoghesi, una certa sinistra – fino a ieri considerata eversiva – del partito democratico americano.
Così lontani, così vicini.
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