Ne scrivo da tempo qui e lo vado ripetendo a ogni occasione. Oggi mi ritrovo perfettamente nelle parole di Guido Viale sul Manifesto:
Il problema non è mettere insieme questi due orientamenti [Verdi e Rossi], ciascuno dei quali ha una sua storia, in Italia, ma non solo, sempre più evanescente. Occorre cominciare a dire (Tell the Truth, dicono quelli di Extinction Rebellion) – e poi prendere subito l’iniziativa (Act now) e poi ancora coinvolgere il maggior numero di persone (Call Assemblies) – sul fatto che tutti i grandi temi all’ordine del giorno, occupazione, migranti, reddito, salute, diritti, ecc…, dipendono dalla capacità di affrontare a fondo un’unica grande e improcrastinabile questione che li ricomprende tutti: come impegnarsi a fondo e su tutti i fronti, nella lotta contro i cambiamenti climatici.
Aggiungo che non ci vuole identità, ci vuole progetto. Non ci vuole autoanalisi, ci vuole mobilitazione. Non ci vuole speranza, ci vuole volontà.
Tutto il resto ci consegna alla fine della sinistra e alla fine del mondo, che è molto peggio.
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