Care stelle del nostro firmamento,
non sarebbe ora che anche in Italia vi schieraste per l’emergenza climatica?
Si lavora meglio se si rimane asettici o se comunque non ci si compromette con la politica che è notoriamente una cosa sporca e al massimo, eccezione, se si ritiene di aver scelto il carro giusto.
Solo che qui il tempo è già finito, scaduto, passato. E quel carro dovremmo sostituirlo con una barca, non solo perché presto avremo l’acqua alla gola, ma perché siamo – appunto – tutti sulla stessa barca, perché in questa storia non ci sarà un eroe che arriva e risolve magicamente il problema per tutti. Stavolta ci si salva tutti insieme, o nessuno.
Negli altri paesi ci sono attrici e attore, modelle e modelli, cantanti, intellettuali che sono coinvolti. Engaged. Da noi, no. Praticamente nessuno. Eppure sono sicuro che in molte e molti, tra voi, siano preoccupati quanto me da quello che sta accadendo al pianeta, da quello che stiamo lasciando ai nostri figli.
Vogliamo fare la nostra parte, tutti quanti, soprattutto chi ha più visibilità e accesso ai mezzi di informazione, chi vanta milioni di fan e di follower?
Non è mai troppo tardi. In questo caso sì.
Ma resta l’unica cosa per cui valga la pena impegnarci, tutte e tutti. Al di là degli schieramenti, che peraltro non ci sono nemmeno, se nessuno si schiera.
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