Sottotitolo: la buona politica di Agostino Alloni. Agostino è un collega molto popolare, che è stato eletto in Regione con un gran numero di preferenze. La notizia è che non si candida a sindaco della sua città. Vi prego di leggere la sua lettera, indirizzata a Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd di Crema e (lei sì) candidata alle primarie.
Cara Stefania,
utilizzo la forma della lettera per informare te e la città della decisione di non candidarmi alle primarie del 20 novembre e di conseguenza di non presentare la mia candidatura a Sindaco di Crema per le elezioni della prossima primavera. Confermo, quindi, quello che ci siamo detti in più occasioni e che ho ribadito nella direzione del Pd cremasco lo scorso lunedì.
Una decisione per me sofferta perché, come tu ben sai, fare il Sindaco di Crema è per me, per come intendo la politica, l’espressione più alta dell’impegno sociale a servizio della comunità, con l’obiettivo di migliorare il benessere dei cittadini e raggiungere traguardi sempre più ambiziosi.
Per me la politica è quella che si esercita a livello locale, a contatto con i problemi delle famiglie, delle imprese e del territorio nel suo insieme. Fare politica significa trovare la migliore soluzione; il vero ruolo del politico è quello di “facilitare” le persone a realizzare le idee migliori, quelle più ambiziose, che possono favorire il progresso o farci uscire da situazioni difficili.
È questa la politica che andrebbe messa in campo oggi, qui da noi come a livello nazionale, per uscire da una crisi profonda ancora lontana dall’essere risolta.
Ciò nonostante ho deciso di non candidarmi per tre motivi principali:
– il lavoro e l’attenzione alle politiche sociali. Occorre che Crema, insieme a tutti i Comuni, sviluppi azioni importanti per le imprese. Il lavoro nasce da lì e da lì si rilancia lo sviluppo e l’economia. Non è vero che il Sindaco può fare poco!!!
– la mobilità e le infrastrutture. Il treno diretto per Milano, la riqualificazione dell’ex-Ferriera e della ex Everest dentro le quali risolvere il problema dell’eliminazione del passaggio a livello di Santa Maria, la riqualificazione della stazione FS. Bisogna far dialogare ferro e gomma; serve un servizio a chiamata dei bus in collegamento con tutti i comuni confinanti. Va completata la strada nord, dalla Paullese al cimitero di Santa Maria e, se si potesse ancora, fermare l’assurdità del progetto del sottopassaggio di via Indipendenza. E poi ancora la Paullese e il Metrò!
– non chiuderti nel palazzo. Stai “fuori dal Comune”, incontra la gente, decidi con trasparenza e confrontati con la città. Usa la forza positiva della buona politica, a partire dalla maggiore organizzazione democratica del territorio, che è il PD. Tienine sempre conto, ma sia tu a decidere.
Un caro saluto
Agostino Alloni
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