Il titolo non vuole essere spiritoso, ma accogliere con sorpresa una notizia di quelle rivoluzionarie.
Il deputato dell’Idv Renato Cambursano vota sì alla manovra (distinguendosi dai suoi colleghi), lascia il suo gruppo e si dimette da deputato.
Le prime due sono cose tipiche, nel nostro Parlamento. La terza, invece, è una mossa che – se ovviamente confermata – sarebbe positivamente eversiva:
Per questo, essendo stato nominato e non eletto mi sembra sia coerente dimettermi anche da deputato.
Chissà perché a me viene in mente Rutelli.
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