Beh, sapete quanto io stimi Alfano (e il modo in cui è stato scelto come «guida» del Pdl, che ancora oggi ‘gira’ accompagnato dal genitore), però questa volta ha dato una lezioncina bella e buona al nostro segretario: non solo è andato a confrontarsi con i «formattatori» del Pdl, come personalmente mi augurai ai tempi della prima Leopolda (un anno e mezzo fa, quando Bersani non si fece vedere, anzi, promosse un’iniziativa concorrente), ma ha addirittura raccolto quella che da allora è una delle nostre proposte più articolate: quella di scegliere i parlamentari attraverso le primarie.
Che faccio, gli mando il regolamento messo a punto a Quarto, lo scorso gennaio e presentato in direzione nazionale, che nessuno del Pd delle alte sfere si è ancora degnato di valutare (e nemmeno di leggere, con buona probabilità)?
Non so, ditemi voi.
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