Per chi non ha preclusioni, e si interroga sul futuro, senza aspettare l’arrivo di Casini e di Fini.
Per chi pensa che la laicità non sia solo uno slogan, e che l’uguaglianza nella differenza sia un principio irrinunciabile.
Per chi pensa che le primarie vadano regolamentate da subito (quelle per il premier, quelle per i parlamentari) senza rinviare ancora, sulla base di argomentazioni sempre più curiose.
Per chi pensa che il Provincellum è un po’ come il Porcellum e che dobbiamo rimanere in uno schema ispirato al bipolarismo, rinunciando a dichiarazioni bipolari, che sono un’altra cosa.
Per chi pensa alle 10 cose e ne ha un po’ da proporre per cambiare il Paese, senza cambiare paese.
Senza preclusioni di sorta, ci vediamo ad Albinea, la prossima settimana.
P.S.: si potrà intervenire, fare proposte, chiedere chiarimenti. Anche votare, pensate un po’. Senza preclusioni.
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