Potevano scegliere Sucate, per i ministeri, e invece hanno scelto Monza. Pensate.
A questo punto, con tre ministeri già collocati qui, mi candido premier, minimo.
Grazie all'epocale svolta della Lega, per raggiungere il Consiglio dei ministri, non mi toccherà attraversare il Rubicone. E nemmeno il Lambro.
Non avremo il Quirinale, ma abbiamo il Resegone, che è anche più bello.
Grazie alla delocalizzazione ministeriale, potrò evitare ai contribuenti anche i costosi spostamenti verso la Capitale: altro che voli di Stato, sarà sufficiente un ascensore.
Volevano portarci via il Gran Premio e noi, in un colpo solo, gli portiamo via mezzo governo. Così si fa.
Al Sud, al massimo, mandiamo il Ministero della Marina (sic).
Per gli spazi, non c'è problema: la Villa Reale l'abbiamo appena data ai privati, vorrà dire che pagheremo l'affitto. Cosa volete che sia.
Sono lontani i tempi del Parlamento del Nord a Bagnolo San Vito e di Vicenza.
Questa volta è diverso, questa volta è tutto vero. Vero?
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