Diminuiscono i delusi, dice Ilvo Diamanti su Repubblica, oggi, passando dal 45 al 30%. E diminuiscono soprattutto nel nostro campo. Merito della mobilitazione di questa fase, osserva Diamanti.
Ecco perché dobbiamo tenere alta la tensione (e buona la relazione) anche nei prossimi mesi. Con altre occasioni di partecipazione, rendendo più accessibile il nostro programma, definendo il quadro delle alleanze (e l’Udc non è molto gettonata, diciamo così, tra i nostri elettori, secondo i dati che leggiamo e quello che sappiamo da tempo).
Perché quel 38% che la ricerca di Diamanti attribuisce al Pd – di cui non dobbiamo innamorarci, ma che dobbiamo consolidare – fa pensare. Parecchio.
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