Ognuno ha i sostenitori che si merita. C’è chi ha gli italianieuropei, chi i turchi più o meno giovani, chi faccio cose vedrò gente e chi i siberiani (già).

Ecco il comunicato della prima cellula.

Il Collettivo dei SIBERIANI PER CIVATI nato appena qualche giorno fa è riuscito in questo breve lasso di tempo a esercitare una tale influenza sugli sviluppi pratici delle questioni politiche che in tutto il blog nessuno, renziano o grillino, può rifiutarle oggi l’attenzione più seria e spesso più INQUIETA.

Il mondo ufficiale e ufficioso dileggia il nostro lavoro intellettuale, messo a servizio della causa.

Ma lo stesso beneficiario del nostro sforzo, da oggi, guarda a questo con un brivido interiore che si prova all’addensarsi di un pericolo ancora ignoto e imprecisabile, e non può che dire:

“MA CHE CAZZO HO FATTO DI MALE? MA QUESTI PIRLA NON POTEVANO FARE UN COLLETTIVO SIBERIANI PER RENZI?”

I “siberiani per civati” assidui frequentatori del blog dell’affezionatissimo, consapevoli di non limitarsi solamente a commentare, come si converrebbe, i post, ma di lasciarsi trascinare spesso in commenti ad alto tasso di ironia, e non sempre di altissimo livello, chiedono umilmente scusa per gli eventuali danni involontariamente arrecati.

Con la stima di sempre

il collettivo Siberiani per Civati
(costituitosi alla notizia dell’imminente deportazione dell’affezionatissimo a Novosibirsk)

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