Leggo che lo Spi nazionale si è attivato con carta intestata e tutto il resto per promuovere la candidatura di uno dei concorrenti alle primarie.
Personalmente, mi rivolgo ai nipoti per chiedere che siano loro – e non il sindacato – a convincere i nonni ad andare a votare alle primarie.
Per ricordare loro l’importanza della sfida dell’8 dicembre, un appuntamento dedicato a tutti quanti ma soprattutto alle ragazze e ai ragazzi e alle loro speranze.
Sono certo che ai nonni farà piacere sentirli, che apprezzeranno, che si fideranno delle loro parole e che magari ci scapperà anche un pranzetto. E che al seggio, domenica, ci andranno insieme. Per cambiare. Abbracciati e liberi di fare quello che pensano. Senza nessuno che glielo suggerisca, confondendo cose che sono confuse già. Fin troppo.
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