Un'intervista del Post a Matteo Mauri, amico milanese e esponente della segreteria nazionale del Pd, spiega un sacco di cose:

È vero che Bersani ha fatto un lavoro di rinnovamento della dirigenza del PD?

Sì: nel senso che Bersani ha lavorato per un fortissimo rinnovamento e l’ha realizzato. Sia nella Segreteria nazionale che nei gruppi dirigenti locali. Era un processo già in atto ma lui l’ha rafforzato molto perché ci crede parecchio. Il paradosso è che nessuno glielo riconosce, la vicenda “rottamatori” docet.

Ma è un rinnovamento reale? Anche nelle decisioni?

È reale ma i nuovi non decidono le cose importanti. La Segreteria è un interessante luogo di confronto, non di decisione. I meccanismi decisionali sono altri. Ma non ci si può scandalizzare più di tanto. È sempre stato così. Non esiste un’età dell’oro. Sono tutte balle.

  •  
  •  
  •  
  •  

Commenti

commenti