Mentre attendiamo con ansia il piano della segreteria nazionale del Pd, ci siamo permessi di presentare – alla vostra attenzione, prima di tutto – il nostro (che scherzosamente qualcuno chiama Civact, ma direi che per un po' la smettiamo con i giochi di parole…).
Lo trovate qui: è dedicato – tutto quanto – al superamento della disuguaglianza, tema centralissimo che può essere ulteriormente declinato (siamo qui per migliorare il testo e per integrarlo con i vostri suggerimenti).
Questi i titoli, a cui si aggiunge una riforma (estensiva) dei contratti di solidarietà e una riflessione sulla riduzione dell'orario di lavoro:
- Non solo un documento, un processo di partecipazione democratica
- Revisione delle aliquote fiscali sui redditi in senso progressivo
- Aumento della tassazione capital gain
- Credito d’imposta per innovazione e ricerca e occupazione
- Tetto del Quirinale: nessuno guadagni più del PdR (rapporto 1 a 10)
- Dimezzamento della retribuzione dei parlamentari
- Né pensioni d’oro, né pensioni di miseria
- Contratto unico a garanzie progressive
- Reddito minimo garantito
- Salario orario dignitoso
- Apertura di un’Università della Funzione pubblica
- Grande inchiesta sulla formazione professionale
Buona lettura.
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