Stanno indagando, li troveranno. Con apposita circolare. Potrebbe essere un'idea iniziare da Adro. E portarseli a casa, i simboli.
Per fare loro compagnia, potremmo avviare anche noi la raccolta dei simboli abusivi affissi dai militanti in giro per il Nord (e non solo).
Vorrei, poi, far notare che non «sono Soli anche quando sono Soli»: perché il ritrovamento di simboli del Sole delle Alpi non dimostrerebbe affatto l'esistenza storica della Padania. La petizione di principio è evidente, perché sono i leghisti ad avere associato il simbolo antico all'esistenza di un concetto che sono proprio loro ad essersi inventati politicamente.
Il Sole non è la targa della Padania, insomma, se non per volontà della Lega. E questo accostamento tra Sole e Padania (naturale, per i leghisti), piuttosto, dimostra che è corretto pensare che il simbolo sia ormai politicizzato, tanto da essere inevitabilmente associato alla Padania e alla Lega.
Non è la prima volta che ciò accade: è successo con i fasci littori e con altre 'croci' (funeste) nel corso della storia.
L'invenzione delle tradizioni, di cui parla qualcuno, è insomma proprio quella che trovate in questa circolare. Che è, appunto, circolare, perché assume nelle premesse quello che vorrebbe dimostrare nelle conclusioni della propria ricerca.
Da ultimo, non vorrei che i leghisti scoprissero che la Padania del Sole delle Alpi (si noti, en passant, che la stessa denominazione è recentissima) si estende, di fatto, fino al Marocco, alla Turchia o all'Egitto. O al Perù. O alla Cina (a meno di non voler pensare che la Cina, fin dall'antichità, ci copi i marchi). Sarebbe proprio una bella scoperta.
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