Spazio ombelicale. Aut. Min. rich. Come ogni venerdì, "mi hanno rimasto solo", non tanto per venire incontro al "modello Veltroni" (soli, costi quel che costi), ma perché ho finito molto tardi. Mentre in lontananza squilla un telefono e si ode un ascensore che sale e scende (un po’ come le aspettative romane di Formigoni), c’è una luce accesa, in via Filzi, ed è una luce un po’ solitaria y final. Fuori, però, bussa la primavera, e sta a vedere che è proprio quella "nuova stagione" tanto cara al nostro candidato premier. Domani sarò ancora qui, perché c’è un convegno degli ecologisti democratici, e non posso proprio mancare: quasi quasi mi fermo direttamente. Oggi Berlusconi ha lanciato il Pdl, che non è un progetto di legge, ma il Popolo delle libertà, un’idea che aveva minacciato fin dall’autunno, dal famoso predellino. E’ un partito unico-fino-ad-un-certo-punto perché mette insieme Forza Italia e An, ma tiene fuori la Lega – che si federa -, la Destra di Storace – che si attacca (?) – e l’Udc – che se ne va per i fatti suoi. Se fosse vero, la competizione elettorale si riaprirebbe completamente, ma mi sono abituato a commentare le cose che riguardano Berlusconi soltanto ad una settimana di distanza. Mi sono convinto sempre di più che dobbiamo crederci e che perciò dobbiamo rischiare con le candidature, fin dalla loro individuazione (con la partecipazione degli elettori, accidenti!), mettendo i nostri uomini migliori proprio nella fascia di quelli che passano soltanto se si fa un buon risultato e si vince. I tradizionali "primi dei non eletti" decideranno la partita. Nel frattempo, è il caso di non ascoltare aruspici e sondaggi, e lavorare senza voltarsi indietro, come quando il ciclista si butta nella fuga. Come disse Hillary quando si presentò (Obama, perdonami): "ci siamo e ci siamo per vincere". Per quanto mi riguarda, sono pronto a fare il possibile. Reduce da disastri personali e sentimentali – che tradizionalmente portano bene, secondo il noto teorema della paranza – sono nelle migliori condizioni per dare il mio modesto contributo. Nei prossimi giorni vi stupiremo con effetti speciali (si fa per dire: nel frattempo godetevi il Veltroni Frankenstein). Stay tuned.
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