Lo ha scritto Stefano Rodotà su Repubblica, a proposito del vento che soffia, della crisi della rappresentanza e, insomma, della politica italiana: La rappresentanza si sposta altrove. Lo sciopero generale della Cgil deve essere valutato anche con questo criterio, ultimo esempio di una catena di avvenimenti…
C'è voglia di politica
Lo scrive, oggi, su Facebook Arianna Ciccone, motore mobilissimo della «protesta che è proposta», da Perugia, dove raccoglie firme per il referendum contro il Porcellum, per ritornare al Mattarellum e per riaprire il dibattito sulla legge elettorale italiana, che ha reso i parlamentari civibus soluti….
Il dovere dell'ospitalità
Ormai è chiaro a tutti che il raggiungimento dell'obiettivo delle 500.000 firme è alla portata dei referendari. E dove il Pd ha ospitato la raccolta, i risultati sono stati notevoli. E gli elettori soddisfatti e partecipi. I segnali che mi sono giunti nelle ultime ore, dall'Umbria…
Le rose di Parma, sbattute dal vento
Terza puntata de La rosa dei venti. Siamo a Parma, qui il vento è forte, e spazza la piazza, e ha i toni esasperati delle città moderate quando perdono il controllo. Perché qui è successo qualcosa di grave. E ancora succede. Ne aveva scritto, alla…
Se la rosa diventa roseto
Seconda tappa de La rosa dei venti, il viaggio attraverso la mobilitazione italiana. A Tilt!, ospite dei giovani di Sel e delle Fabbriche, a Roseto degli Abruzzi. La località (nomina sunt consequentia rerum, si direbbe, e noi, del resto, nomina nuda tenemus) è a metà tra…
La rosa dei venti e il nome della rosa
Parte da un bel dibattito con Enrico Rossi a Torino e con un incontro in Valsusa il lavoro di indagine sui movimenti che attraversano la politica italiana, indagine che avevamo annunciato ad Albinea e che abbiamo deciso di chiamare La rosa dei venti: un'indagine, una mappa…