Mentre in Italia i profughi sono strumentalizzati ancor prima che si manifestino, pare che ci sia un'emergenza immigrazione. In Egitto e in Tunisia. Per dire. Con una noterella aggiuntiva di sicuro interesse: Questo contropotere è un problema anche per quegli islamisti che volessero provare a…
Citava Borghezio (ah, vabbè, dai)
L'assessore regionale del Veneto che aveva parlato del mitra per i profughi. Da quanto possiamo capire, rimane al suo posto. Viva l'Italia. E viva il Veneto, soprattutto.
No, tranquilli
La Lega è un interlocutore credibile. Soprattutto in Veneto. Fermare gli immigrati. Come, si chiede – retoricamente – l'assessore all'identità della Regione. Ma con il mitra, no? Del resto, oltre all'identità veneta, Stival si occupa di caccia e di protezione civile, nonché di semplificazione amministrativa……
Non esiste alcun danno erariale
In effetti è proprio il caso di aprire alla Lega. E agli amministratori leghisti, in particolare.
Il muro di Chiasso
Bella trovata della Lega del Canton Ticino. I temi della campagna elettorale sono: frontalieri, scudo fiscale, criminalità d'importazione. Tutto il mondo è paese.
Comune libero
Pessina Cremonese, Comune libero da pregiudizi razziali. Anche questa, fortunatamente, è Lombardia. E meno male che è arrivata la menzione speciale. La cittadina in questione ha 800 abitanti. Ora restano solo nove milioni novecentonovantanovemila duecento abitanti da 'liberare' dai pregiudizi. Un gioco da ragazzi. P.S.:…
Miseria umana
Il collega ha fatto scuola: Sta suscitando polemiche a Riva del Garda, nel Trentino, il caso di tre consiglieri comunali, rifiutatisi di aderire al minuto di silenzio indetto per commemorare i tre bambini rom morti nel rogo a Roma. Si tratta del consigliere della Lega…
Il foglietto di Maroni
Ho visto ieri Maroni in tv solidarizzare con le popolazioni del Maghreb in fuga. Un terremoto, l'ha definito. Di fronte al quale attivarsi come si fa con i terremoti. Con la protezione civile e tutto il resto (o quasi, perché non si è capito perché…
Mentre Maroni fa lo statista
Da Fazio, in attesa di diventare premier (come qualcuno, anche nel Pd, si augura), la Lega prosegue sulla propria strada. «Licenziare solo gli stranieri», un passo avanti verso la costruzione di una società del merito e verso un Paese che premia chi lavora. Forse varrà…