Non è vero che c’è una data da attendere. E non c’entra con le dimissioni di Formigoni. Né con i giorni che qualcuno starebbe aspettando prima di dimettersi per maturarlo. Il recente decreto del governo chiarisce che per ottenere il vitalizio bisogna avere 10 anni…
L’insopportabile privilegio del listino
Formigoni dice che bisogna cambiare la legge elettorale prima di andare a votare. Così anche la Lega, per la verità. Per via dell’insopportabile «privilegio del listino». Privilegio di cui sono venuti a conoscenza di recente, inorridendo, perché prima pare non se ne rendessero conto. Argomento…
La piazza della Lombardia e la sfida politica che porta con sé
Questa sera torneremo in piazza, con tutto il centrosinistra, a Palazzo Lombardia, la turris eburnea nella quale si è ritirato Formigoni, ormai da mesi, lottando contro se stesso, e il tempo che fugge. Nel frattempo, pullulano le (auto)candidature, e se ne contano già una dozzina,…
Contrordine!
La Lega ritira la fiducia a Formigoni e gli dà un tempo per tornare al voto, smentendo la smentita dell’altro ieri. Sottoporrà la decisione ai suoi elettori nel prossimo fine settimana, con un ritorno ai gazebo. Ora, resta da capire perché Formigoni dovrebbe accettare la…
Nostalgia del cerchio magico
Si scherza, ma il Maroni notturno (quello dell’altra sera) non corrisponde al Maroni diurno (quello di ieri pomeriggio). E la Lega, che dichiarava soluzioni drastiche, alla fine si ritrova ancora (ancora!) a sostenere Formigoni. Nonostante tutto.
Il leasing della ‘ndrangheta
L’aspetto che colpisce di più dell’ultimo caso giudiziario lombardo è il pagamento a rate dei voti della ‘ndrangheta. Il candidato si rivolge all’associazione criminale, chiede un aiuto, e si impegna a saldare il conto nel corso del mandato. E pensare che in campagna elettorale, nel…
La macroregione di Formigoni
Da un po’ di tempo, Formigoni insiste sulla macroregione del Nord. Ieri sera abbiamo capito perché. Sulla base di un ragionamento al di là del bene e del male, dice: se la Lega mi fa cadere qui, il Pdl fa cadere Piemonte e Veneto. E…
Che poi uno si chiede
Ma dove li trovava 200.000 euro un assessore regionale per fare campagna elettorale, comprando i voti? Perché se fosse confermato, oltre al coinvolgimento diretto della ‘ndrangheta, mai così dichiarato e grave, ci sarebbe da capire perché per prendere 10.000 voti si spendano certe cifre. E…